CALENDARIO PRESENTAZIONI “CALEIDOSCOPIO FOLK”

Date in progress:

6 aprile ore 16:30 – CARÙ LIBRI DISCHI, Gallarate-VA

18 aprile ore 18:30 – LIBRERIA HEIMAT, Marghera-VE

maggio – Verona (data da definire)

26 maggio ore 18:00 – SOLO QUI, Zero Branco-TV

settembre – M9, Mestre (data da definire)

settembre – RUBBER SOUL RECORDS, Torino (data da definire)

settembre – Pinerolo-TO (data da definire)

settembre – LIBRERIA ALTROQUANDO, Roma (data da definire)

foto: Elisabetta Martinovich

foto: Isobel Gerthcher

foto: Luigi Fincato

foto: Marco Pompilio

LINK ARCANA: http://www.arcanaedizioni.com/autori/alessandro-monti

Il nuovo libro è ora disponibile in tutte le librerie e nei maggiori siti web. Nel frattempo ho creato uno speciale programma ispirato alle musiche contenute nel libro:

TRACKLIST :

1 Napoleon Strickland & Fife Drum Band – My Babe

2 Mississippi John Hurt – Candy Man Blues

3 Lead Belly – Gallis Pole

4 Woody Guthrie – Lonesome Valley

5 Dock Boggs – Sugar Baby

6 Stanley Brothers – Little Maggie

7 Doc Watson – Shady Grove

8 Anne Briggs – Blackwater Side

9 Fotheringay – Banks Of The Nile

10 Judy Collins – Pretty Polly

11 Steeleye Span – When I Was On Horseback

12 Donovan – The River Song

13 Tyrannosaurus Rex – Great Horse

14 The Pentangle – So Clear

15 Fairport Convention – Sir William Gower

16 Mike Oldfield – Argiers

17 Incredible String Band – Painted Chariot

18 Art Bears – The Hermit

19 Muzsikás – Repülj Madár, Repülj (Fly Bird, Fly)

20 Dale Miller – Peregrinazione Lagunaria

21 Davy Graham – Angi

22 John Fahey – Requiem For Russelll Blaine Cooper

Un DJ Set che è solo una sequenza di esempi tra infinite possibilità e combinazioni… ma spero possa costituire un inizio per addentrarsi nel mondo della musica tradizionale, eterna fonte di ispirazione per innumerevoli musicisti.

STRUMENTALE: l’estetica del tempo sospeso

L’ESTETICA DEL TEMPO SOSPESO – PROGETTO PORTO MARGHERA
Fotografie di Andrea Morucchio

La mostra fotografica si terrà dal 20 febbraio al 30 marzo c/o:

_docks_cantieri cucchini, San Pietro di Castello 40/B – Venezia

e comprenderà la proiezione di un video con musiche inedite del Collettivo Unfolk:

L’evento celebra casualmente i 15 anni del disco The Venetian Book Of The Dead : per l’occasione ho creato una pagina Bandcamp dove si può ascoltare (e scaricare) l’intero lavoro in un’inedita versione strumentale, una nuova prospettiva non meno interessante:

https://unfolk.bandcamp.com/album/strumentale-versione-originale-del-libro-veneziano-dei-morti

La grafica del nuovo album è tratta da un fermo immagine del video Black Tar Lagoon di
Roberto Noè, quasi un dipinto psichedelico della veduta del cimitero San Michele a Venezia.

Ringrazio Sergio Renier e Andrea Morucchio per aver pensato alle musiche e avermi fatto riscoprire quel vecchio master…

Ecco in che mani siamo…

Di questi tempi mi risulta difficile scrivere solo di musica, direi che non è esattamente un buon inizio anno… leggete questa mini-rassegna stampa:

L’Italia guadagna più di tutti dalle guerre: +86% di armi

Dal Rapporto Stockholm International Peace Research Institute (Sipri): record delle esportazioni in 4 anni, al sesto posto nell’economia di morte. Industria bellica a pieno regime dopo gli Stati Uniti, Francia, Russia, Cina e Germania. Bonelli (Avs).

Dai dati Istat, da ottobre a dicembre 2023 a Tel Aviv arrivati 2,1 milioni di forniture. La
Armi e munizioni per un valore di 1,3 milioni di euro sono partite dall’Italia dirette a Israele nel solo mese di dicembre 2023. Il triplo rispetto allo stesso mese del 2022 (Altreconomia).

Negli ultimi dieci anni, gli investimenti per i nuovi sistemi d’arma dei Paesi NATO all’interno dell’Unione Europea sono cresciuti quattordici volte di più rispetto al loro Pil complessivo. E, in Italia, da 2,5 miliardi di euro la spesa militare si è vertiginosamente alzata fino a toccare i 5,9 miliardi. Ad attestarlo è il nuovo rapporto “Arming Europe”, commissionato a un team di esperti dalle articolazioni italiana, tedesca e spagnola di Greenpeace. Attraverso il report si dimostra come l’investimento in armi sia una mossa svantaggiosa non solo per la pace, ma anche per l’economia e l’occupazione degli Stati, mentre al contrario i Paesi abbiano maggiori margini di crescita puntando su ambiente, istruzione e sanità (…) La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha ufficialmente dato il via libera all’acquisto di 132 carri armati tedeschi Leopard 2, per un costo stimato in 8 miliardi e 246 milioni di euro. Nello specifico, il programma di acquisizione dovrebbe durare in tutto 14 anni (…) per equipaggiare le unità delle brigate pesanti, medie e leggere, tutti i reggimenti genio e i reggimenti logistici dell’esercito e gli istituti di formazione. Le opposizioni – nello specifico il Partito Democratico, Alleanza Verdi-Sinistra e il Movimento 5 Stelle, sono unite nella protesta contro la maggioranza, che nella stessa giornata, in Senato, aveva dato l’ok a un disegno di legge funzionale alla riduzione del controllo sull’export di armi (…)

La Rete Italiana Pace Disarmo esprime la propria preoccupazione le modifiche della Legge 185/90 sull’export militare predisposte dal Governo con la recente presentazione al Parlamento di un apposto Disegno di Legge (Atto Senato n. 855). L’analisi del testo del DDL rivela infatti l’intenzione di implementare strutture e procedure di applicazione dei principi e dei criteri della Legge nella direzione di un controllo meno rigoroso soprattutto a livello di autorizzazioni e, di conseguenza, di una maggiore facilitazione delle esportazioni di armamenti militari a livello globale. In particolare, facendo assumere al nuovo Comitato interministeriale per gli scambi di materiali di armamento per la difesa (CISD) il compito di “applicare divieti” di esportazione dei materiali d’armamento stabiliti dalle norme nazionali e internazionali si intende di fatto sottoporre la decisione ad un giudizio più di tipo politico che giuridico.

Le guerre hanno un effetto. Gli ordinativi ricevuti dai maggiori gruppi mondiali di produzione di armi nell’ultimo biennio “sono vicini ai massimi storici”. Non solo ricavi: “prenotazioni” salite a 800 mld in 2 anni. In Borsa fino al + 300%.

L’Europa persevera e stanzia altri 5 miliardi per armare l’Ucraina prelevati dal Fondo Ue per la Pace (…)

(fine del comunicato).

Seratona a Verona

Un’occasione unica in un bellissimo teatro con un programma vario e articolato, tanti artisti che hanno spaziato in tutti i generi. Un grazie speciale a Giampaolo Rizzetto e allo staff.

Brani eseguiti dal nostro Quartetto (Tony, Betty, Marco & Alessandro]:

Intro strumentale [Quartetto]
Ave Maria Blues [Tony Pagliuca]
Asma Asmaton [Mikis Theodorakis]
Gelem, gelem [Žarko Jovanović, inno del popolo Rom]
Masters Of War [Bob Dylan, versione Tito Schipa Jr. – Tony Pagliuca]
Coda strumentale [Quartetto]

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il Quartetto a Radio Base Venezia 11.11.2023 [foto Virgilio Biscaro]

Un grazie speciale a Jessica & Teo.

Grida di libertà – Schegge di guerra

Ecco una grande iniziativa alla quale siamo onorati di partecipare, perché la musica torni ad occupare con impegno quel ruolo di controinformazione che le compete.

Tony Pagliuca: piano & fisarmonica

Elisabetta Montino: voce

Marco Serena Manzoni: sax soprano

Alessandro Monti: basso & chitarra

Saremo in programma mercoledi 1 novembre con 3 brani a tema.

Due serate musicali in collaborazione con il Movimento Non Violento, che si svolgeranno presso l’Auditorium della Gran Guardia, mercoledì 1 novembre e giovedì 7 dicembre 2023. Protagonisti saranno un gruppo composito di artisti veronesi e numerosi ospiti che si esibiranno in due serate il cui filo conduttore è la difesa della pace e dei diritti civili contro ogni forma di razzismo e di oppressione. Un affascinante canzoniere con brani che toccano le Americhe, l’Europa, l’Africa e che attingono dal repertorio di artisti italiani ed internazionali.

IL REFERENDUM CONTRO LA GUERRA

Ieri si è conclusa la raccolta delle firme per arrivare al referendum (che è stato boicottato in modo totale dai mezzi d’informazione) per dire NO all’invio di armi in Ucraina, e alla politica assurda della Nato che porta verso l’economia della guerra e del sangue. Riguardava anche la ri-programmazione della Sanità e non era poco.

Quando ho scelto di fare l’obiettore di coscienza avevo 25 anni, oggi ne ho 63 e credo che l’antimilitarismo sia ancora l’idea più importante della nostra vita. Se la politica si è rivelata un disastro sotto ogni punto di vista, scegliamo almeno la pace!

Avevo inviato in email a tutti gli indirizzi della mia rubrica un promemoria: era una questione importante. A tutti coloro che hanno firmato alle bacheche, nei Comuni, online ecc. va il nostro ringraziamento… nella speranza che possa servire a vincere l’apatia generale.

A.M.

Comunicato: Il Comitato per promuovere il Referendum ‘Ripudia la Guerra’ non ha raccolto le 500mila firme necessarie e non proporrà la consultazione alla Corte di Cassazione. “Il Comitato Referendario Ripudia la Guerra è composto da persone serie. Il grande lavoro fatto da splendidi militanti, in meno di 90 giorni e nonostante la totale censura, ha prodotto 370 mila firme. Non è stato raggiunto il limite delle 500mila sottoscrizioni e quindi non ci recheremo in Corte di Cassazione… Continueremo chiaramente la lotta contro la guerra.”

STEVE MACLEAN “Universal”

Nei mesi scorsi ho partecipato al nuovo disco del grande musicista/insegnante Steve MacLean, con un contributo di percussioni e programming nel brano Robot Hybrids And A.I. Do All Of The Work ?!?!

L’intero album è anche in streaming & download qui: https://stevemaclean2.bandcamp.com/album/universal

Una bella recensione è invece qui: http://expose.org/index.php/articles/display/steve-maclean-universal-3.html

Toward a hopeful future for the Earth and Humanity” (Steve MacLean)

Nove pezzi che formano una suite fantascientifica di spunti di scene compiute su grande schermo, con profondità sonora da film – su un’ampia tela che presenta azione, robot, le infinite distese dello spazio, formazione di galassie, moto Browniano [moto disordinato di piccole particelle], deriva allucinatoria, e sonno – e che naviga in un’ampia varietà di stili e registri, riunendo “Team Real” [clarinetto contrabbasso, clarinetto contralto, corno inglese, sax contralto, chitarra elettrica, lap steel, chitarre slide senza tasti e acustiche, sitar, basso , dulcimer , kalimba, voce, fischi, pianoforte, batteria e percussioni], con “Team Circuits” [sintetizzatori, percussioni computerizzate, interfaccia performance per moduli e controller, sintetizzatore controllato dalla voce, super vocoder monofonico, fiati controllati con le dita, elaborazione ed effetti], con “Team Third Body” [field recordings e una macchina per l’imbalsamazione con effetti su nastro]. Ogni disco che Steve ha realizzato per noi finora ha indagato qualche nuova possibilità musicale o tecnologia, affrontando diversi problemi musicali, quindi è impossibile confrontarli; si accumulano semplicemente come un insieme maggiore della somma delle sue parti. Su “Universal” riesce a unire ampie idee strutturali con una profonda attenzione al fenomenologicamente locale, rendendo il viaggio enigmatico ma, a tratti sublime: un documento di ricerca per i curiosi dal punto di vista sonoro. Particolarmente eloquenti per me sono The Great Attractor, Fly By, Back Home on Mars e Space Pod Dreams. Il lavoro di Steve non appartiene a nessuno stile, ma è un inno all’indagine irrequieta, all’elevata attenzione ai dettagli e all’interpretazione ispirata. [Chris Cutler – ReRMegacorp]

STEVE MACLEAN official: https://www.smaclean.com/

WE ARE NOT ON THE MOON YET


DIPLODISC in association with FALLING A RECORDS present…
two brand new double albums:
Alessandro Monti and Two Headed Emperor – We Are Not On The Moon Yet (Italian version) at https://unfolk.bandcamp.com/album/we-are-not-on-the-moon-yet
Two Headed Emperor and Alessandro Monti – We’re Not On The Moon Yet (UK version) at https://twoheadedemperor.bandcamp.com/album/were-not-on-the-moon-yet

BOTH AVAILABLE FROM JUNE 4TH 2023

PRESS RELEASE:
All’inizio del 2023, i visionari musicali Barry Lamb e Peter Ashby dei Two Headed Emperor hanno unito le forze con la mente dietro Unfolk, Alessandro Monti, per creare un progetto davvero unico nel mondo dell’improvvisazione musicale. Usando un approccio rivoluzionario, ogni musicista ha creato suoni che sono stati inseriti in 25 cartelle numerate, ogni cartella con il proprio tema ma senza istruzioni specifiche su strumentazione, umore, timbro, trama o struttura. Da lì, hanno creato individualmente 25 tracce utilizzando almeno un elemento di ciascun musicista all’interno di ciascuna cartella e le hanno nominate senza ulteriori indicazioni. Il risultato sono tre raccolte di 25 brani composti dagli stessi ingredienti, ciascuno con una propria identità, ma intrinsecamente connessi (i temi originali erano: Spiriti, Volare, Villaggio, Cascata, Picnic, Marinaio, Serpente, Autoritario, Oggetti in metallo, Rose, Carico, Bicicletta, Festival, Capo, Lucertola, Senza nome, Perdite, Meno, Fantasma, Campane, Possedimenti, Ascensore, Tubo, Domande, Uniti).

Ora il mondo può sperimentare questa collaborazione senza precedenti con l’uscita di due versioni dell’album: Two Headed Emperor presenta la versione inglese dell’album, “We Are Not On The Moon Yet”, con la visione dei brani di Peter Ashby sotto la direzione del progetto di Barry Lamb. Nel frattempo, la versione italiana dell’album viene pubblicata con il nome di Alessandro Monti e Two Headed Emperor. Questo album è interamente composto dalla visione dei brani di Alessandro. Ma la collaborazione non si ferma qui: è prevista una versione definitiva dell’album che riunisca il meglio delle session. Il progetto mostra che l’unità non è uniformità, che ogni uscita ha una propria vita ma nasce dagli stessi semi. “We Are Not On The Moon Yet” è un album rivoluzionario che sfida i confini tradizionali della musica e riunisce tre musicisti magistrali in una collaborazione unificata. È una dichiarazione unica che conferisce a ogni progetto la propria identità, evidenziando la loro connessione e l’abilità artistica dei musicisti coinvolti. “Abbiamo preso in considerazione una serie di idee diverse su come presentare questa selezione di brani; non era una soluzione facile. Abbiamo finito con 75 tracce più qualche versione alternativa. Se avete conosciuto il mondo dei Two Headed Emperor nel tempo, saprai che pensiamo a ogni progetto in termini di durata dell’LP o dell’EP vecchio stile. Il set più breve corrisponde ad un doppio LP con EP bonus (si pensi a Stevie Wonder “Songs In The Key Of Life”), per raccogliere tutto il materiale sarebbe necessario un cofanetto di 4 album. Abbiamo cercato la soluzione per la migliore versione possibile di un LP di 45 minuti e tutti abbiamo ritenuto che fosse un compito impossibile. Ciascuna delle 25 tracce sembrava seguire un’interessante sequenza nonostante la casualità con cui i suoni di partenza erano distribuiti nelle cartelle. Alla fine abbiamo deciso di pubblicare due set di mix. La collezione di Pete riflette i tratti distintivi di un album Two Headed Emperor poiché non era così lontana dal modo in cui di solito lavoriamo su un progetto. I mix di Alessandro offrivano una prospettiva e un’atmosfera diverse davvero interessanti e abbiamo sentito che questi due doppi album dovevano essere pubblicati immediatamente e in contemporanea.

I miei mix e altri resti delle session appariranno in un secondo momento”. [Barry Lamb] …forse [Alessandro]

FIRST REVIEW!!!
Two Headed Emperor And Alessandro Monti – We’re Not On The Moon Yet!

This masterwork is a collaboration between British Progressive/Artrock band Two Headed Emperor and Venetian Indie artist Alessandro Monti. Although the kitchen sink is not present on these recordings, I am pleased to inform you that Peter Ashby’s washing machine on spin is. The broad array of natural sounds, musical instruments and goodness knows what else on this album is mind boggling, fronted as ever by the thought provoking and amazing vocals of Barry Lamb. Listening to this three pronged collaboration of a band is like discovering Neptune’s trident on the moon. A fish out of water as it were but perfectly placed in a dreamlike landscape.

The CD artwork reminds me of the covers of the mid 20th Century Astounding Stories Magazines which is indeed apt as there are so many astounding sounds on this work of art. This is a double CD helping of challenging, yet heart warming ambience, grooves and sonic explorations. This kind of thing is food for the soul as far as I am concerned. It is a departure from the previous Two Headed Emperor albums and yet it is still very much connected by a silver compositional chord to the poetically astral progressive music that this band creates; Otherworldly, imaginative, inventive, determined, and a treat for the ears. There are many beautiful and intriguing moments and the conjuring of lyrical imagery on wonderful songs like “Nameless Souls”, a thing of beauty and an essential addition to your
music collection if you like real music.

This is new and follows no fads, something so sadly lacking in a lot of such derivative, rehashed musical output these days. We’re Not On The Moon Yet! is truly a breath of fresh air, art for art’s sake with the best of intentions. Like a voyage of discovery, this album opens up the more you hear it. Like so much of Two Headed Emperor’s work, the more you hear this album, the more you hear in it. Excellent production and guitar work from Peter Ashby, this music doesn’t have a category, it just is. Originality is the key word here. These three musicians work so very well together, creating a superbly atmospheric sound and I eagerly await their next release.

Tim Jones – June 2023

Alive from Vienna: Alieno deBootes play the Residents

Elaborazioni video di Alieno deBootes dai due set del trio:

LIGHTS OUT (Vienna):
https://www.youtube.com/watch?v=Bp-oGk48aLM
LAUGHING SONG / LESS NOT MORE (Vienna):
https://www.youtube.com/watch?v=amZdiTpvRtY
LIFE WOULD BE WONDERFUL (Mestre):
https://www.youtube.com/watch?v=n9Tq-GgMeas

More bootlegs…

MEDLEY: Investing space… (Edweena)/End Of Home/Lights Out/Laughing Song/Less Not More:
https://www.youtube.com/watch?v=gXfxGVxz1GA
https://www.youtube.com/watch?v=KbMsLSnucbk
https://www.youtube.com/watch?v=N8VMGaFtBMM
https://www.youtube.com/watch?v=wLy0aLxTCaQ


Photo credit: Replugged / Klanggalerie (Wien)

Our Teenage Combo:
Alieno deBootes :: keyboards & programming
Roberto Marchetto :: electric guitar
Alessandro Monti :: bass, vocals & pocket-size megaphone
Special thanks to Walter